23 OTT 2005: Festa dei Maroni

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FESTA DEI MARONI

Nei giorni dal 21 al 23 ottobre avrà luogo la XXVII edizione della "Festa dei Maroni" organizzata dal «Comitato Valorizzazione Pranzo».

Nel corso della manifestazione è prevista un'esibizione del nostro coro che avrà luogo Domenica 23/OTT alle ore 18.

NOTE SULLA FRAZIONE DI PRANZO: (prelevate dal voltantino della manifestazione)

Pranzo, è la più piccola frazione del Comune di Tenno e conta circa 250 abitanti; il più antico documento esistente, che parli di questo paese, è una pergamena longobarda del 25 settembre 771.

Il piccolo paese, che si trova a 470 m. dal livello del mare e gode dell'influsso del clima mediterraneo del lago di Garda, è adagiato in una conca, protetta dai venti freddi delle Valli Giudicarie da una corona di montagne delle prealpi, che vanno dal monte Tombio al monte Luna e S. Martino, a quelle sovrastanti la Valle di Tenne.

Al suo limitare verso nord-est scorre il torrente Magnone, le cui acque dopo solo 2 Km precipitano in una forra, formando la cascata del Varone.

A nord del paese vi è una fonte, in cui l'acqua sgorga spontanea anche nei periodi di grande siccità. La popolazione del luogo l'ha denominata "Acqua dei malai": non si hanno prove che questa sia termale o curativa, ma resta comunque il fatto che la tradizione è radicata, tanto che è una meta molto frequentata sia dalla popolazione locale sia da gente di zone limitrofe per rifornirsi di quest'acqua con bottiglie e damigiane.

Dista 6 Km da Riva dei Garda e Km 2 dal lago di Tenno. Rientra nell'ambito territoriale di Ingarda Trentino e dell'Ecomuseo delle Giudicarle "Dalle Dolomiti al Garda".

La scenografia naturale del paese è caratterizzata da un vasto castagneto, il cui recupero, effettuato con un intervento radicale della Provincia Autonoma di Trento in accordo con l'Amministrazione Comunale di Tenno, ha portato alla riscoperta del "marrone" dopo una crisi esplosa negli anni '60, che pareva dovesse relegarlo nel dimenticatoio del passato.

In questo castagneto si erge un enorme castagno, sotto il quale il racconto orale vuole che Garibaldi dopo la discesa dalla Valle di Ledro attraverso Bocca Trat abbia sostato per riposarsi e che gli abitanti di Pranzo hanno definito "el maroner de Garibaldi".